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Lavello della cucina: guida all’acquisto

Il lavello è un componente cruciale in ogni cucina, combinando funzionalità, durabilità e bellezza. Che sia dotato di una o due vasche, realizzato in resina, acciaio inossidabile o pietra, è fondamentale che si armonizzi con l’arredamento della cucina pur restando pratico. Segui la nostra guida per fare la scelta giusta in base alle tue esigenze!

Come scegliere bene un lavello per la cucina

Per selezionare il lavello più adatto, inizia considerando la disposizione della tua cucina: hai intenzione di rimpiazzare il lavello esistente su un mobile preesistente o ne vuoi installare uno completamente nuovo?

Sostituzione del Lavello:

Se il tuo obiettivo è sostituire il lavello attuale, è fondamentale assicurarti che il nuovo si adatti perfettamente al mobile sottostante o al top su cui verrà posizionato. La buona notizia è che esiste un’ampia varietà di dimensioni di lavelli sul mercato, quindi trovare quello giusto non sarà un problema! La tua decisione si concentrerà principalmente sulla scelta del materiale. Per una sostituzione senza vincoli specifici, procedi come faresti per l’acquisto di un lavello nuovo. Considera attentamente la profondità delle vasche, specialmente se ci sono cassetti, armadi o apparecchiature sotto, e non dimenticare di valutare le dimensioni dei rubinetti.

Installazione di un nuovo lavello per la cucina 

Quando devi installare un lavello da zero nella tua nuova cucina, ecco gli aspetti da considerare:

  • Dimensioni: sceglile in base alle dimensioni del tuo piano di lavoro;
  • Forma: opta per una che si allinei ai tuoi gusti personali e allo spazio disponibile;
  • Numero di vasche e profondità: valuta in base alle tue necessità quotidiane;
  • Gocciolatoio: decidi se necessario in base allo spazio e all’uso;
  • Materiale: scegli in funzione del look desiderato e del livello di manutenzione che sei disposto a gestire.

Generalmente, chi dispone di ampio spazio opta per un lavello con due vasche, gocciolatoio, e miscelatore dotato di doccetta estraibile, ideale per un lavaggio efficiente.

Per chi ha spazi più limitati, un lavello con una sola vasca e gocciolatoio rappresenta una valida soluzione intermedia, specialmente se abbinato a un rubinetto alto, per una funzionalità ottimale.

Nei contesti più ristretti, come cucinotti o angoli cottura, si tende a preferire un lavello più compatto in alluminio, magari con un mini gocciolatoio, che massimizza lo spazio senza rinunciare alla praticità.

 

La scelta del materiale incide sia sull’estetica che sulla manutenzione:

  • Porcellana e ceramica: durature e pesanti, richiedono una manutenzione relativamente semplice;
  • Pietra: esteticamente pregevole, necessita di cure specifiche;
  • Resina: leggera, ma richiede attenzioni particolari nella pulizia;
  • Alluminio: combina leggerezza con facilità di manutenzione.

In termini di installazione, le opzioni includono i modelli da appoggio (simili a grandi vasche), da incasso (con guarnizione visibile sul piano di lavoro), o sottopiano (più eleganti e facili da pulire, ma complessi da installare), ognuna con specifici requisiti di budget e praticità.

Manutenzione e accessori per il lavandino della cucina

Non sottovalutare l’importanza della manutenzione del tuo lavello. Essendo uno degli elementi più usati della cucina, sarà il posto dove laverai piatti, mani, nonché frutta e verdura.

Opta per un lavello che offra facilità di pulizia (l’acciaio inossidabile rappresenta il miglior compromesso tra qualità e prezzo, seguito dalla resina). Considera l’aggiunta di accessori utili a migliorare la funzionalità quotidiana, come un scolapiatti, un filtro per lo scarico e fori per il troppo pieno, per rendere l’uso del tuo lavello ancora più pratico e igienico.

Tipologie di lavelli per la tua cucina 

I lavelli sono un elemento fondamentale in ogni cucina e vengono classificati secondo il metodo di installazione: troviamo il lavello da appoggio, il lavello da incasso e il lavello integrato, ognuno con le sue specificità.

Lavello da Appoggio:

Questo tipo di lavello si poggia direttamente sopra un mobile progettato appositamente, detto mobile sottolavello. È essenziale che le dimensioni del lavello e del mobile siano compatibili, dato che il bordo del lavello si appoggia sul mobile. Esistono varianti in cui l’intera vasca del lavello si posa sul mobile, richiedendo quindi che quest’ultimo abbia un’altezza inferiore per mantenere il lavello ad un livello ergonomico. La semplicità di installazione è un vantaggio di questo tipo di lavello, che tuttavia necessita di una manutenzione attenta, soprattutto nei punti in cui si formano bordi e giunture.

Lavello da Incasso:

I lavelli da incasso vengono inseriti in un’apertura pre-tagliata nel piano di lavoro, offrendo una maggiore flessibilità nella scelta della posizione. Questo tipo permette di ottimizzare lo spazio disponibile senza la necessità di un mobile sottolavello specifico. La scelta di un lavello da incasso apre a una vasta gamma di opzioni in termini di forma, dimensione, materiale e colore, consentendo di trovare il modello perfetto che si integri con lo stile della cucina. Sebbene l’installazione richieda un’attenzione particolare per garantire la perfetta aderenza al piano di lavoro, la manutenzione risulta essere più semplice rispetto ai lavelli da appoggio.

Lavello Integrato o Sotto-piano:

I lavelli integrati, noti anche come lavelli sotto-piano, si distinguono per essere montati al di sotto del livello del piano di lavoro. Questa modalità di installazione offre un’estetica pulita e lineare, con un piano di lavoro che appare senza interruzioni e facilita enormemente le operazioni di pulizia. L’installazione di un lavello sotto-piano richiede precisione, dato che è necessario realizzare un’apertura accurata nel piano di lavoro. Si raccomanda di optare per materiali resistenti ma allo stesso tempo leggeri, come la resina o l’acciaio inossidabile. I lavelli sotto-piano sono particolarmente apprezzati per il loro aspetto elegante e moderno, rendendoli ideali per cucine dal design contemporaneo.

Configurazioni di lavandini 

Una volta deciso il tipo di lavello da installare nella tua cucina, il passo successivo è selezionare la configurazione che meglio si adatta alle tue esigenze: dal lavello singolo a quello con più vasche, ecco le opzioni disponibili.

Lavello Singolo:

Ideale per spazi ristretti o per chi utilizza la cucina in modo occasionale, come ad esempio una cucina estiva. Un lavello singolo è anche una scelta pratica se hai già una lavastoviglie in casa. Per cucine ancora più piccole, esiste il lavello con semivasca, perfetto per ottimizzare lo spazio.

Lavello Singolo con Gocciolatoio:

Questa configurazione è ottimale per le cucine di dimensioni ridotte che non dispongono di una lavastoviglie, ideale per l’uso individuale o per due persone al massimo. Il gocciolatoio aggiuntivo offre praticità aggiuntiva senza occupare troppo spazio.

Lavello Una Vasca e Mezza con Gocciolatoio:

Rappresenta un eccellente compromesso tra un lavello singolo e uno doppio, fornendo versatilità aggiuntiva. È particolarmente utile per separare le operazioni di lavaggio: da una parte si possono lavare frutta e verdura, mentre dall’altra si possono sistemare piatti e utensili. Questa soluzione è adatta anche per cucine di piccole dimensioni.

Lavello Doppio con Gocciolatoio:

Il più comune e pratico tra i tipi di lavello, adatto a tutte le situazioni: indipendentemente dal possedere o meno una lavastoviglie e dal numero di persone in casa. La presenza di due vasche separate con gocciolatoio rende questo modello estremamente funzionale.

Lavello con Più di Due Vasche, con o senza Gocciolatoio:

Questa configurazione è meno comune e tendenzialmente più costosa, destinata a situazioni specifiche come strutture comunitarie, ambienti professionali di ristorazione o famiglie molto numerose con ampie cucine.

Forme più comuni per i lavandini della cucina 

Tra le varie forme di lavelli disponibili, ciascuna si adatta a specifiche necessità e configurazioni di cucina:

Lavello Quadrato:

Predominantemente scelto per le configurazioni a singola vasca, il lavello quadrato è apprezzato per la sua capacità di ottimizzare lo spazio. La sua compattezza lo rende ideale per cucine piccole, con la possibilità di aggiungere uno scolapiatti per maggiore praticità.

Lavello Rotondo:

Disponibile sia in versione singola che doppia, il lavello rotondo è spesso preferito per il lavaggio di frutta e verdura, data la sua forma meno conveniente per le stoviglie, motivo per il quale è raro trovare modelli rotondi dotati di gocciolatoio. Questa forma, pur essendo elegante, non permette un’ottimale gestione dello spazio.

Lavello Rettangolare:

Considerata la forma più versatile e tradizionale, il lavello rettangolare eccelle nella funzionalità, essendo perfetto per il lavaggio delle stoviglie, la pulizia di frutta e verdura, il riempimento di secchi e per altre attività domestiche. Grazie alla disponibilità in svariate dimensioni, si adatta facilmente a qualsiasi stile di cucina.

Lavello d’Angolo:

Ideale per massimizzare l’efficienza dello spazio, il lavello d’angolo è progettato per adattarsi agli angoli del piano di lavoro, una zona spesso sottoutilizzata. Questa soluzione permette di sfruttare al meglio ogni centimetro disponibile, contribuendo a una distribuzione più razionale dell’ambiente cucina.

Materiali comuni  per i lavandini della cucina 

Quando si tratta di scegliere il materiale per il tuo lavello, le opzioni sono varie e ognuna presenta specifiche caratteristiche che si adattano a diversi stili e necessità di cucina.

Lavello in Acciaio Inox:

Ritornato prepotentemente in auge, l’acciaio inox è apprezzato per la sua leggerezza, resistenza e facilità di manutenzione, rendendolo una scelta prediletta per le cucine moderne e di design. I modelli in acciaio satinato o spazzolato offrono un’estetica raffinata e sono meno inclini a mostrare graffi, grazie anche alla possibilità di optare per finiture antigraffio. Questo materiale è estremamente durevole e igienico, motivo per cui è molto utilizzato anche negli ambienti professionali.

Lavello in Materiali Sintetici o Resina:

Realizzati con un mix di polvere di granito e resina, questi lavelli sono apprezzati per la loro resistenza a urti, graffi e alte temperature. Sebbene la loro manutenzione sia generalmente semplice, alcune resine possono tendere a macchiarsi nel tempo, specialmente intorno allo scarico. La finitura effetto pietra e la colorazione stabile nel tempo ne fanno una scelta esteticamente apprezzabile, grazie alla composizione che spesso include un’elevata percentuale di quarzo.

Lavello in Porcellana o Ceramica:

Con il loro inconfondibile fascino vintage, i lavelli in porcellana o ceramica sono meno comuni nelle cucine moderne a causa della loro pesantezza e limitata varietà di forme e colori. Sono materiali di facile manutenzione ma tendono ad essere più fragili e sensibili agli urti rispetto ad altri materiali.

Lavello in Pietra:

I lavelli in pietra offrono un mix unico di classicità e modernità, resistendo egregiamente a urti, graffi e alte temperature. La pietra tende a opacizzarsi con il tempo, conferendo al lavello un aspetto autentico e vissuto. Tuttavia, la manutenzione può risultare più impegnativa, soprattutto con pietre porose. È anche il materiale più pesante, richiedendo supporti robusti per il mobile sottolavello.